LA SCELTA BIOLOGICA

 

Coltivare secondo i criteri biologici è oggi l’alternativa possibile all’agricoltura chimica definita “convenzionale”. Ancora oggi purtroppo gran parte della nostra alimentazione è soddisfatta da prodotti che sono stati trattati per via chimica in tutte quelle fasi che vanno dalla conservazione del seme, alla semina, allo sviluppo delle piante, alla loro protezione dagli agenti patogeni, dagli insetti, dai fenomeni atmosferici; così via fino alla raccolta, alla conservazione e alla trasformazione del prodotto; il tutto non senza pensare agli OGM (organismi geneticamente modificati) e a tutte quelle altre invenzioni che l’uomo ha utilizzato per tentare di vincere la natura combattendo una battaglia con armi diverse da quelle che la natura stessa gli mette a disposizione.

L’uomo è parte fondamentale dell’ecosistema e quelle “armi” si sono sicuramente rivolte verso di lui provocandogli tutti quei danni di cui oggi tanto si parla. E’ logico pensare ad esempio, che i pesticidi presenti in tracce nella pianta possono divenire pericolosi se ingeriti continuamente nella nostra alimentazione.

E allora? La filosofia del biologico è l’unica che governa l’agricoltura con mezzi naturali e noi anticipando di qualche anno questa logica alternativa abbiamo fatto nostra la scelta.

Il nostro olio extravergine è prodotto esclusivamente con olive coltivate nel podere secondo i metodi biologici che seguiamo dal 1998 e che oggi sono sottoposti ad una azione di controllo per la certificazione del rispetto delle rigide regole di coltivazione, secondo le normative CEE, svolta per noi da “Bioagricert”. Ci scusiamo con Voi per voler rammentare che agricoltura biologica non vuol dire piante abbandonate alla natura e all’inselvatichimento bensì condotte dall’uomo verso un salutare equilibrio. Tale obiettivo viene raggiunto mediante l’impiego esclusivo di prodotti naturali che non turbano l’ecosistema nemmeno per le quantità usate. Il risultato porta a piante che, anno dopo anno, aumentano la resistenza alle avversità e producono olive migliori in tutte le caratteristiche utili all’alimentazione ed alla soddisfazione della mensa.

E’ opportuno un solo esempio tra i tanti. L’olivo è soggetto alla mosca che utilizza le olive per far nascere e nutrire le larve, provocando così una forte riduzione del raccolto e della qualità delle olive stesse. Noi combattiamo con successo questo problema con le trappole ai feromoni poste su ogni albero. La mosca è attirata dall’odore e la trappola svolge il suo ruolo: nessun prodotto innaturale è cosparso sulle piante, nulla di chimico, nulla di tossico e nulla di inamovibile. Dimenticavo di dirVi che il successo di questa procedura è notevolmente superiore a quello delle 4 irrorazioni pesticide normalmente utilizzate nella agricoltura convenzionale!!

VOLETE QUALCHE ALTRO ESEMPIO?

Casella di testo: F.A.Q.

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